Il cuore che pulsa. La maglia come seconda pelle. Il viso rigato da lacrime piene di emozioni. Gioia, rabbia, esultanza, dolore. E' un mix di sensazioni che fanno rima con la passione per una squadra, capace di occupare una parte fondamentale nella vita dei suoi tifosi, rappresentante un mezzo di evasione emotiva per gente che ha sempre voglia di sognare. Il Napoli non è una squadra di calcio, ma lo stato d'animo di una città
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lunedì 17 dicembre 2012
Cavani è il quinto bomber d'Europa! Genio, mostro, alieno, fenomeno... semplicemente El Matador!
Barcellona e Real Madrid, al comando nella «classifica» dei punti fatti nel 2012, non conoscono rivali nemmeno tra i marcatori. Se Messi è entrato nella storia per aver battuto il record di Muller in quanto a gol in un anno solare (la Pulce ha infilzato due volte anche l’Atletico arrivando a quota 90, di cui 58 in campionato, 7 in Coppa del Re, 13 nelle coppe europee e 12 con la maglia dell’Argentina), Cristiano Ronaldo non è da meno. Ieri ha realizzato la rete numero 63 in questi dodici mesi nella partita pareggiata 2-2 dal Real contro l’Espanyol. Dietro di loro, il vuoto.
Sul podio sbuca Ibrahimovic, forte dei suoi 49 centri tra Milan e Psg, accompagnato dal «Tigre» Falcao, a segno ieri al Camp Nou.
E gli attaccanti del nostro campionato? Tra i top c’è solo Cavani (il colpo di testa contro il Bologna lo porta a 43 centri), che ha fatto meglio anche di Van Persie (arrivato a 37 dopo la rete al Sunderland) e Huntelaar (fermo a 36 ed espulso sabato nella gara persa dallo Schalke 04 contro il Friburgo).
Tra i primissimi mancano bomber italiani. Ci aggrappiamo a Totò Di Natale, che contro il Palermo ha realizzato il suo 29esimo gol, raggiungendo nella classifica dei marcatori del 2012 il Principe Milito.
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