Il cuore che pulsa. La maglia come seconda pelle. Il viso rigato da lacrime piene di emozioni. Gioia, rabbia, esultanza, dolore. E' un mix di sensazioni che fanno rima con la passione per una squadra, capace di occupare una parte fondamentale nella vita dei suoi tifosi, rappresentante un mezzo di evasione emotiva per gente che ha sempre voglia di sognare. Il Napoli non è una squadra di calcio, ma lo stato d'animo di una città
Napoletani nel mondo
Seguici su FACEBOOK: AzzurroNapoli 1926
AzzurroNapoli 1926
giovedì 20 dicembre 2012
Cavani è il vero leader di questo Napoli: "Domani ci guarderemo negli occhi per capire che uomini siamo"
I leader si vedono soprattutto nei momenti bui. Come quello che sta attraversando ora il Napoli e che Cavani proverà a cacciar via, dando ai suoi compagni la scossa, come riportato da Il Mattino: «Momento delicato, il più delicato da quando sono qui a Napoli, ma in questi momenti bisogna reagire e far vedere che uomini siamo, ora dobbiamo essere uniti e mostrare attaccamento. Ci dispiace per i tifosi, nessuno entra in campo per perdere, forse siamo calati un po’ di testa. Domani ci guarderemo negli occhi e proveremo a reagire, già a Siena vogliamo provare a reagire. I tifosi sono dispiaciuti come noi, ma ci stiano vicini. A Cannavaro e Grava avremmo voluto dedicare la vittoria, ma sono contento di aver dimostrato i nostri sentimenti: li aspettiamo a braccia aperte».
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento