Un italiano masticato un po' male e una temperanza pari a zero quella di un gruppo organizzato di tifosi dell'Aik, violenti e con intenzioni poco amichevoli nei confronti dei napoletani, ospiti a Stoccolma giovedì 22 novembre per la quinta giornata di Europa League tra Aik e Napoli. Questi ULTRAS, animati da una voglia di riscatto contro la gente partenopea, dopo le ingiurie e gli attacchi subiti all'ombra del Vesuvio, si esprimono con queste parole (rese più leggibili da AzzurroNapoli1926) su www.sverigescenen.se, loro sito ufficiale:
In riguardo alla trasferta contro il Napoli, minimo un nostro tifoso è stato accoltellato dagli ultras Napoletani!! Più che i Nostri Tifosi normali ( NON ULTRAS ) sono stati attaccati dagli ultras Napoletani armati con coltelli e altri armi per fino anche due bambini, un ragazzo di 9 anni e una ragazza di 14 anni!!!! Si vede che abbiamo a che fare con Ultras senza coglioni e senza rispetto contro i tifosi normali.
Per la partita di ritorno a casa nostra aspettiamo almeno 1000 tifosi Napoletani e di questi 1000 almeno 450 sono Ultras. Raccomandiamo tutti gli tifosi Napoletani di non darsi arie e di non mostrarsi e presentarsi con: sciarpe, capelli, bandiere, maglie e altre cazzate Napoletane. Questo vale per tutti tifosi napoletani: quelli dall'Italia e anche quelli che sono residenti in Svezia. Per chi non lo fa non sarà sano perchè questa volta non guardiamo in faccia a nessuno, questa volta è la nostra città e le nostre regole e gli atti che avete fatto a noi verranno vendicati. Vi trattiamo come noi siamo stati trattati nella vostra città di merda!!
Arrivano arrivano i Napoletani senti senti che puzza puzza di Merda!!! Napoli Vaffanculo .
Il cuore che pulsa. La maglia come seconda pelle. Il viso rigato da lacrime piene di emozioni. Gioia, rabbia, esultanza, dolore. E' un mix di sensazioni che fanno rima con la passione per una squadra, capace di occupare una parte fondamentale nella vita dei suoi tifosi, rappresentante un mezzo di evasione emotiva per gente che ha sempre voglia di sognare. Il Napoli non è una squadra di calcio, ma lo stato d'animo di una città
Napoletani nel mondo
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