Il cuore che pulsa. La maglia come seconda pelle. Il viso rigato da lacrime piene di emozioni. Gioia, rabbia, esultanza, dolore. E' un mix di sensazioni che fanno rima con la passione per una squadra, capace di occupare una parte fondamentale nella vita dei suoi tifosi, rappresentante un mezzo di evasione emotiva per gente che ha sempre voglia di sognare. Il Napoli non è una squadra di calcio, ma lo stato d'animo di una città
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giovedì 22 novembre 2012
Carlo Alvino: "Chi semina vento raccoglie tempesta! Aik? Basterà Cavani per tenerli sotto pressione"
Carlo Alvino, telecronista fazioso di Sky, rilascia alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Gol: "Chi semina vento raccoglie tempesta! Bisogna sempre mantenersi nel giusto se non si vuole poi incappare in situazioni del genere: noi, persone per bene, paghiamo sempre per un manipolo di quattro teppistucoli che macchiano la tifoseria e l'immagine di una città bellissima"
Conclude dicendo la sua sulla partita di stasera: "Siamo più tranquilli con il Matador perché senza di lui abbiamo giocato diversamente: basterà solo lui per tenere sotto pressione la difesa svedese; secondo me l'Aik è una squadra modesta ed il Napoli ha tutte le possibilità per vincere al Rasunda Stadium e potremmo anche beneficiare di una serie di risultati positivi per tagliare prima il traguardo della qualificazione".
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