Insigne infatti non ha recuperato dalla contusione alla caviglia destra rimediata nel corso del secondo tempo della partita di domenica a Genova, dove, nonostante il colpo subito (era entrato nel primo tempo al posto dell’infortunato Pandev), è riuscito comunque a lasciare la propria firma d’autore, siglando la rete del definitivo 2-4 per la gioia delle migliaia di tifosi napoletani presenti sugli spalti del “Luigi Ferraris“, in molti casi mescolati tra i sostenitori di casa, storicamente amici del popolo azzurro.
L‘infortunio di Insigne non è nulla di grave – come hanno rassicurato i medici dello staff della Nazionale – e la sua esclusione è solo a titolo precauzionale. Il piccolo Lorenzo è tornato a Napoli, dove potrà riprendersi dalla botta ricevuta contro il Genoa e prepararsi al meglio in vista del delicato confronto in programma al “San Paolo” contro il Milan (sabato sera, calcio d’inizio ore 20.45).
Con Goran Pandev fuori dai giochi – fermo ufficialmente ai box dalle due alle quattro settimane – per Lorenzo Insigne potrebbe esser giunto il momento di ritrovare un posto da titolare. Magari in un tridente (inedito ma interessante) con Cavani ed Hamsik, che già nel secondo tempo di Genova ha fatto vedere di che pasta è fatto.
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