Il cuore che pulsa. La maglia come seconda pelle. Il viso rigato da lacrime piene di emozioni. Gioia, rabbia, esultanza, dolore. E' un mix di sensazioni che fanno rima con la passione per una squadra, capace di occupare una parte fondamentale nella vita dei suoi tifosi, rappresentante un mezzo di evasione emotiva per gente che ha sempre voglia di sognare. Il Napoli non è una squadra di calcio, ma lo stato d'animo di una città
Napoletani nel mondo
Seguici su FACEBOOK: AzzurroNapoli 1926
AzzurroNapoli 1926
lunedì 17 dicembre 2012
L'Aurelio furioso: umore nero e nessuna dichiarazione.
Aurelio De Laurentiis furioso dopo la sconfitta con il Bologna. Ecco il racconto de "Il Mattino": Una notte da incubo questa contro il Bologna. Prima sconfitta interna, rabbia e delusione da parte di tutti: giocatori, tifosi e presidente De Laurentiis. Il patron azzurro ha lasciato il suo posto dalla tribuna a fine partita: umore nero, nessuna dichiarazione. Questo ko chiude nella maniera peggiore una settimana nera per il Napoli. Prima il ko di Milano con l’Inter, poi le richieste del procuratore Palazzi e il rischio di penalizzazione (anche quello di due punti) e quello della lunga squalifica di Cannavaro con la decisione della Disciplinare attesa tra oggi al massimo domani.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento