Il cuore che pulsa. La maglia come seconda pelle. Il viso rigato da lacrime piene di emozioni. Gioia, rabbia, esultanza, dolore. E' un mix di sensazioni che fanno rima con la passione per una squadra, capace di occupare una parte fondamentale nella vita dei suoi tifosi, rappresentante un mezzo di evasione emotiva per gente che ha sempre voglia di sognare. Il Napoli non è una squadra di calcio, ma lo stato d'animo di una città
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lunedì 19 novembre 2012
Pardo: "Il Napoli ragiona troppo. Se vuoi lottare con la Juve non puoi farti rimontare così"
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto Pierluigi Pardo, giornalista Mediaset: "Da quando il Napoli si è messo a fare troppi ragionamenti, non sta facendo benissimo neanche in campionato. Uno come Cavani, per esempio, deve giocare sempre.
Il calo del Napoli è abbastanza evidente poi però le partite vengono decise anche da episodi come quell’errore di Aronica contro il Torino. Sabato il Milan ha fatto un’ottima partita ed ha meritato il pari ma se il Napoli avesse segnato il 3-0 sarebbe stata un’altra partita.
La Fiorentina è la squadra che più mi piace in questo momento ma non credo abbia la forza per competere con la Juventus. Il fatto che Napoli e l’Inter hanno giocato dopo il pareggio della Juve avrebbe dovuto caricare maggiormente le squadre che, erano in vantaggio ma si sono fatte rimontare. Il dato è che di fronte ad una possibilità, tutte e due hanno steccato”.
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