Il cuore che pulsa. La maglia come seconda pelle. Il viso rigato da lacrime piene di emozioni. Gioia, rabbia, esultanza, dolore. E' un mix di sensazioni che fanno rima con la passione per una squadra, capace di occupare una parte fondamentale nella vita dei suoi tifosi, rappresentante un mezzo di evasione emotiva per gente che ha sempre voglia di sognare. Il Napoli non è una squadra di calcio, ma lo stato d'animo di una città
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mercoledì 7 novembre 2012
Mazzoni (ag.Campagnaro): "Al Pocho manca Napoli. Centurion? No, a Napoli c'è troppa pressione. Campagnaro piace. Juve? Lui vuole rimanere a Napoli"
Alejandro Mazzoni, procuratore di Campagnaro e dell'indimenticato Pocho Lavezzi, è intervenuto a Radio Gol su Kiss Kiss Napoli: “Per fortuna Lavezzi è tornato a giocare, ieri in Champions ha fatto una buona partita, l’ho visto bene. Al Pocho manca tanto Napoli, specialmente il calore della città, ma ora sta a Parigi è giusto che la sua carriera prosegua lì. Non so se il 13 novembre possa tornare a Napoli per andare a testimoniare in un processo. Credo che Napoli sia diventata una piazza non adatta ai giovani. Ci sono troppe aspettative e troppe pressioni, per questo credo che calciatori come Vargas ed Insigne debbano farsi le ossa in squadre minori. Per la stessa ragione credo che non sia il momento giusto per l’arrivo di un giovane talentuoso come Centurion. Un ragazzo che a 19 anni ha conquistato la nazionale, non è giusto che approdi a Napoli per poi giocare con la primavera”.
Campagnaro in scadenza: “Hugo alla Juventus? Non credo sia fattibile. Il ragazzo ha un contratto che lo lega al Napoli fino a giugno 2013. Stiamo parlando con la società per il rinnovo. Se mai non si trovasse l’accordo allora potremmo parlare con uno dei tanti club a cui, Campagnaro, piace”.
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