Il Faraone ha segnato, Super Mario ha giocato di potenza, colpito una traversa ed avviato il vantaggio (effimero) degli azzurri. Insomma, non ci si può lamentare. E difatti Prandelli non si lamenta affatto: "Insieme Stephan e Mario hanno fatto bene. Verratti? Bene anche lui, se può giocare con Pirlo? Devo pensare alle qualificazioni per i Mondiali. Questi esperimenti vanno fatti in serate come questa..."
Il goleador di giornata per l'Italia è anche il capocannoniere di A, Stephan El Shaarawy. Per il Faraone è arrivata la prima rete in azzurro: "Ci tenevo tantissimo a segnare (alla vigilia aveva detto che in caso di gol l'avrebbe dedicato a Berlusconi, ndr), è stato un gol importante, purtroppo non è servito alla vittoria, ma siamo contenti della prestazione. Abbiamo giocato contro una squadra forte, sono molto soddisfatto. Con Balotelli mi trovo bene, è un grande giocatore che ti sa anche mettere davanti alla porta. In occasione del gol c'è stata una bella sponda di Mario per Montolivo che poi mi ha dato una grande palla. Spero che io e Balotelli possiamo diventare la coppia azzurra del futuro, vorrei continuare sempre così. Mario farebbe comodo a qualsiasi squadra, è un talento puro".
Il cuore che pulsa. La maglia come seconda pelle. Il viso rigato da lacrime piene di emozioni. Gioia, rabbia, esultanza, dolore. E' un mix di sensazioni che fanno rima con la passione per una squadra, capace di occupare una parte fondamentale nella vita dei suoi tifosi, rappresentante un mezzo di evasione emotiva per gente che ha sempre voglia di sognare. Il Napoli non è una squadra di calcio, ma lo stato d'animo di una città
Napoletani nel mondo
Seguici su FACEBOOK: AzzurroNapoli 1926
AzzurroNapoli 1926
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento