Il cuore che pulsa. La maglia come seconda pelle. Il viso rigato da lacrime piene di emozioni. Gioia, rabbia, esultanza, dolore. E' un mix di sensazioni che fanno rima con la passione per una squadra, capace di occupare una parte fondamentale nella vita dei suoi tifosi, rappresentante un mezzo di evasione emotiva per gente che ha sempre voglia di sognare. Il Napoli non è una squadra di calcio, ma lo stato d'animo di una città
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lunedì 19 novembre 2012
Compagnoni: "Insigne condizionato. Questo Napoli ha il braccino corto"
Il telecronista sky Massimo Compagnoni a Radio Goal ha parlato della sfida tra Napoli e Milan di sabato sera: "Grande occasione persa per il Napoli di ritrovarsi a soli tre punti dalla Juventus. Passi falsi di questo tipo possono starci nel corso di una stagione, però bisogna analizzare bene i motivi. Insigne credo abbia accusato alcuni condizionamenti per errori commessi in altre partite. Ho visionato spesso il Napoli quest'anno e mi è sembrato che più volte abbia avuto il braccino corto. Evidentemente il peso della ricerca del primato si fa sentire e questo condiziona la squadra nel suo rendimento".
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