Il cuore che pulsa. La maglia come seconda pelle. Il viso rigato da lacrime piene di emozioni. Gioia, rabbia, esultanza, dolore. E' un mix di sensazioni che fanno rima con la passione per una squadra, capace di occupare una parte fondamentale nella vita dei suoi tifosi, rappresentante un mezzo di evasione emotiva per gente che ha sempre voglia di sognare. Il Napoli non è una squadra di calcio, ma lo stato d'animo di una città
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giovedì 15 novembre 2012
Allegri vuole confondere gli Azzurri. Un napoletano nel centrocampo a 3 dei rossoneri
Al San Paolo si cambia. Uomini e modulo. Un po’ per necessità (infortuni e squalifiche), un po’ nella speranza che l’inserimento di giocatori più freschi e con tanta voglia di uscire da un periodo-no possa portare beneficio a tutto l’ambiente rossonero. Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, per la trasferta di Napoli Massimiliano Allegri ha in mente qualche novità. La prima potrebbe essere il ritorno di Antonio Nocerino, uno dei più presenti e dei più incisivi nella scorsa stagione. Anche perché a Napoli ci sarà bisogno di un centrocampo più aggressivo. Allegri ha imparato la lezione contro la Fiorentina: i due mediani hanno sofferto e così con il Napoli, che come i viola gioca con la difesa a tre e più uomini a centrocampo, sta pensando di tornare al 4-3-3. Considerando che Ambrosini è squalificato, Nocerino potrebbe giocare con De Jong e Montolivo. E tornare così nella posizione che predilige: mezzala sinistra.
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