Il cuore che pulsa. La maglia come seconda pelle. Il viso rigato da lacrime piene di emozioni. Gioia, rabbia, esultanza, dolore. E' un mix di sensazioni che fanno rima con la passione per una squadra, capace di occupare una parte fondamentale nella vita dei suoi tifosi, rappresentante un mezzo di evasione emotiva per gente che ha sempre voglia di sognare. Il Napoli non è una squadra di calcio, ma lo stato d'animo di una città
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sabato 1 dicembre 2012
Nell'ultimo lunch time Cavani saziò le gole dei napoletani
L'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport ricorda l'ultimo lunch match del San Paolo, contro la Lazio di Reja fu un vero e proprio trionfo, gli azzurri rimontarono e vinsero una partita che rimarrà negli annali e nelle menti degli appassionati di fede partenopea. Ecco quanto riportato: "L’ultima volta che al San Paolo si è giocato all’ora dell’aperitivo, un Cavani mai sazio fece tripletta alla Lazio (4-3 il finale). Logico che il Matador rappresenti il pericolo pubblico numero uno per il Pescara".
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