Il cuore che pulsa. La maglia come seconda pelle. Il viso rigato da lacrime piene di emozioni. Gioia, rabbia, esultanza, dolore. E' un mix di sensazioni che fanno rima con la passione per una squadra, capace di occupare una parte fondamentale nella vita dei suoi tifosi, rappresentante un mezzo di evasione emotiva per gente che ha sempre voglia di sognare. Il Napoli non è una squadra di calcio, ma lo stato d'animo di una città
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mercoledì 19 dicembre 2012
Marek dal cuore d'oro: visita una bambina in coma pazza di lui.
Una visita inattesa, carica di affetto. Marek Hamsik è stato ospite della Fondazione Maugeri di Telese, in provincia di Benevento, per abbracciare una tifosa speciale e donarle la maglia autografata. Alessia Colantuono, 14 anni, è in coma dalla scorsa estate. Un attacco cardiaco mentre era in vacanza, per venticinque lunghissimi minuti non vi fu afflusso di ossigeno al cervello e da allora la ragazza è in uno stato di profonda incoscienza.
Grande la passione di Alessia per il calcio, Hamsik il suo campione preferito. E così Marek ha fatto visita alla ragazza, accolto dai genitori e dai medici della struttura: il neurologo Bernardo Lanzillo, la dottoressa Anna Estraneo e Pasquale Ziccardi. «Forse Alessia ha percepito la presenza di Hamsik», ha detto Ziccardi. I Cerasuolo hanno ringraziato Hamsik: «Un campione anche fuori dal campo, la sua manifestazione di affetto ci ha profondamente commosso». Da Marek anche la promessa di dedicare al più presto un gol.
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