Il cuore che pulsa. La maglia come seconda pelle. Il viso rigato da lacrime piene di emozioni. Gioia, rabbia, esultanza, dolore. E' un mix di sensazioni che fanno rima con la passione per una squadra, capace di occupare una parte fondamentale nella vita dei suoi tifosi, rappresentante un mezzo di evasione emotiva per gente che ha sempre voglia di sognare. Il Napoli non è una squadra di calcio, ma lo stato d'animo di una città
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domenica 21 ottobre 2012
La solita vergogna. Il solito razzismo degli ignoranti. Esposti sacchetti della spazzatura e soliti cori razzisti verso i napoletani
La solita vergogna. Il solito razzismo degli ignoranti. Sugli spalti è iniziata male ed è finita peggio. In curva Sud juventina - riporta Il Corriere del Mezzogiorno - esposizione di sacchetti della spazzatura e «soliti» cori razzisti verso i supporter azzurri. A metà del primo tempo comparso striscione offensivo e lesivo: «Napoli non è in Italia».
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