La vendita online si è chiusa alle ore 14. Non è detto, però, che questi tagliandi saranno realmente utilizzati. Infatti la trasferta in Ucraina è particolarmente disagevole e, nonostante gli sforzi profusi dal Calcio Napoli, non è stato possibile trovare un tour operator che si rendesse disponibile ad organizzare un charter per il viaggio.
L'impegno per i sostenitori azzurri, dunque, si presenta estremamente scomodo e complicato. Si dovrebbe infatti raggiungere la capitale Kiev con voli di linea e quindi percorrere 475 chilometri in treno o in automobile per spostarsi a Dnipropetrovsk, la terza città dell'Ucraina, che si trova, a sua volta, a poco meno di 300 chilometri di distanza dal Mare di Azov.
È probabile che la maggior parte dei biglietti, dato il prezzo contenuto di 5 euro, sia stato acquistato online dai tifosi nella speranza che fosse organizzato qualche volo charter per l'Ucraina, in mancanza del quale il viaggio verrà annullato.
A questo punto l'ipotesi più probabile è che i tifosi al seguito della squadra saranno solo i pochissimi che troveranno posto sul charter che domani mattina partirà da Capodichino per portare la squadra a Dnipropetrovsk.
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