Presentati Uvini, Mesto ed El Kaddouri. Bigon: "Questi tre ragazzi rappresentano la nostra filosofia... "

"Questi 3 ragazzi rappresentano la nostra filosofia: giovani ed esperti per farli crescere e puntellare determinati ruoli". Inizia così la presentazione di El Kaddouri, Uvini e Mesto, arrivati a Napoli rispettivamente il 24, 30 e 31 agosto. Colpi last minute messi a segno per colmare lacune quantitative e qualitative nella rosa degli Azzurri. Ecco le parole di Bigon nella conferenza stampa appena terminata e degli acquisti che si mostrano al popolo partenopeo.

Bigon: "Rosa omogenea, il giudizio sul mercato bisogna darlo solo a fine stagione. Le finestre di mercato così lunghe sono controproducenti. Paragoni con l'anno scorso è impossibile farli visto che c'era la Champions. 7 partite in 22 giorni ormai è abitudine per noi". Dopo la buona prestazione di Insigne, ieri contro Malta, il ds spende buone parole per il talento di Frattamaggiore e per il settore giovanile: "Siamo orgogliosi nel vedere Insigne con la maglia della Nazionale, il nostro settore giovanile lavora bene e lui ne è l'esempio." Poi spiega l'acquisto di Pandev: "L'acquisto di Pandev fatto così presto e con queste cifre secondo me resta un'ottima operazione di mercato per la società. Darci come favoriti mi sembra un'operazione per scaricare pressioni da altre piazze e spostarle qui da noi"

Mesto: "Aggiungo un nuovo tassello alla mia carriera giocando in un club prestigioso. Dopo 6 anni trovo lo stesso Mazzarri della Reggina, non lascia mai nulla al caso. L'inserimento nella squadra è stato facile e rapido, molti li conoscevo già per averci giocato assieme altri invece da avversari. Ho scelto il numero 16 perchè il giorno del mio matrimonio quest'estate"

El Kaddouri: "Nessun paragone con Zidane e Hamsik, sono giovane e ho tempo per dimostrare le mie qualità. Sarà una stagione con tante partite e ognuno avrà le proprie possibilità, spero di sfruttare le mie occasioni. Inserirsi in un gruppo arrivando a fine mercato è di solito difficile ma qui invece sono stati tutti favolosi. Mi piacerebbe indossare il numero 10 ma qui non lo avrò mai! Ho scelto il 13 perchè porta fortuna. Qui si vive per il Napoli, in 15 giorni ho fatto più foto e autografi che in 4 anni a Brescia"

Uvini: "T.Silva mi ha detto che imparerò molto qui, il paragone con Lucio mi lusinga ma saprò mostrare le mie caratteristiche. Seguivo il Napoli già lo scorso anno ed era già forte, ci sono 3 competizioni noi saremo all'altezza e io mi farò trovare pronto. Lo spogliatoio è straordinario, tutti a Castel Volturno mi hanno fatto sentire subito a casa. Ho scelto la maglia numero 3 come il giorno in cui sono nato e avevo il 3 quando ho vinto il Mondiale con il Brasile. In Brasile si parla molto bene di Napoli, Careca e Caio in tv ne parlano sempre positivamente"

Ricordate di onorare la maglia affinchè il colore Azzurro diventi la vostra seconda pelle.