Il cuore che pulsa. La maglia come seconda pelle. Il viso rigato da lacrime piene di emozioni. Gioia, rabbia, esultanza, dolore. E' un mix di sensazioni che fanno rima con la passione per una squadra, capace di occupare una parte fondamentale nella vita dei suoi tifosi, rappresentante un mezzo di evasione emotiva per gente che ha sempre voglia di sognare. Il Napoli non è una squadra di calcio, ma lo stato d'animo di una città
Napoletani nel mondo
Seguici su FACEBOOK: AzzurroNapoli 1926
AzzurroNapoli 1926
martedì 19 febbraio 2013
Cavani incredibilmente a casa: a Plzen l'onore non mancherà, sperando che non scemino le convinzioni per una grande impresa.
Il Napoli onorerà l'impegno, su questo non c'è dubbio. Lo pretende Mazzarri, lo si deve ad una piazza che non merita di fare ulteriori brutte figure in Europa. Ma è pur chiaro che, visto il risultato dell'andata, le speranze di passare il turno sono vicine allo zero. E allora, come sottolineato da Il Mattino, ecco che Mazzarri potrebbe decidere di lasciare a casa più di un titolare. Il tecnico oggi parlerà con i suoi collaboratori, non avendo potuto farlo ieri a causa della febbre che lo ha colpito, e poi deciderà. Tra gli indiziati a non partire per Plzen, sicuramente Cavani, Inler, Cannavaro, Campagnaro, oltre ad Armero che non può giocare in Europa. Ancora da decidere quindi la formazione, ma è certo che giocherà proprio Zuniga sulla sinistra, mentre a centrocampo potrebbe partire titolare Behrami, con Dzemaili spostato nel ruolo di trquartista. Calaiò potrebbe guidare l'attacco azzurro, mentre in difesa potrebbe essere rischiato Gamberini e una maglia da titolare potrebbe essere affidata anche a Grava.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento