PAGELLE: Donadel, i tifosi non ce la fanno più! Pandev praticamente inutile, Maggio non azzecca un cross. A metterci un po' di orgoglio ci pensano Insigne e Calaiò.

De Sanctis (5). Non è facile bloccare una palla che passa velocissima a pochi centimetri dal proprio corpo. Il secondo gol è imprendibile. Sbaglia qualche rinvio di troppo ma di sicuro i piedi freddi non lo aiutano.

Maggio (4.5) tocca tante palle eppure non ne usufruisce bene neanche una. L'esterno destro della nazionale italiana che non sa crossare: com'è possibile?

Gamberini (6) lotta sempre con tenacia. Va spesso a muso con gli avversari. Ci mette grinta ed esperienza. Stringe i denti per un ginocchio dolorante. Alla fine arriva il cambio.                                                                                                            Cannavaro (6). Sufficienza più politica che altro. Fa solo un buon intervento in tackle e non riesce a chiudere lo spazio del tiro di Tecl che infila sul secondo palo il gol del 2-0 e le speranze già senza fondamenta dei napoletani.

Rolando (5.5) comincia bene e il suo piede mostra inizialmente sicurezza e qualità ma il mancato anticipo di testa contribuisce al gol del vantaggio di  Kovarik. 

Zuniga (5) corsa e poco più. Passaggi imprecisi e mai un cross insidioso. Si dà alla fantasia senza pensieri nel finale tra no look, colpi di tacco e giochi di gambe. 

Behrami (5) poteva dare quel pizzico di grinta in più ad un men che mediocre centrocampo ma purtroppo neanche il suo utilizzo è stato utile.                           

Cavani (6) entra per mettere un po' di paura solo col nome sulle spalle. Chiede il recupero del tempo perso dai cechi anche quando la partita è chiaramente compromessa sull'1-0. Risparmia energie in vista della trasferta ad Udine. 

Donadel  (3.5). Con tutto il rispetto per la persona, i napoletani non ne possono più. Costantemente in ritardo e sempre falloso. Senza le Coppe, finisce qui la sua stagione col Napoli?                                                                                                                Inler (4.5) non dà nulla in più rispetto a Donadel. Apatia tattica.

 

Dzemaili (4). Tanta corsa eppure rende pochissimo in fase di impostazione e gestione del pallone. Sbaglia dal semplice controllo palla al passaggio più elementare. Pochissima qualità. 

 

Insigne (6) ci mette tanta voglia, sprecando tanto fiato  e provandoci più di una volta. Nulla da fare. Va tutto storto anche a lui. 

 

Pandev (4.5) è inconcludente. Scarico, quasi inutile. Una forma fisica da trovare al più presto. 

 

Calaiò (6) è uno dei pochi che sembra crederci fino alla fine, giocando con uno squarcio di orgoglio e una voglia di segnare. Ha una grande opportunità nel finale, ma non usufruisce di un assist profondo di Maggio.