Il cuore che pulsa. La maglia come seconda pelle. Il viso rigato da lacrime piene di emozioni. Gioia, rabbia, esultanza, dolore. E' un mix di sensazioni che fanno rima con la passione per una squadra, capace di occupare una parte fondamentale nella vita dei suoi tifosi, rappresentante un mezzo di evasione emotiva per gente che ha sempre voglia di sognare. Il Napoli non è una squadra di calcio, ma lo stato d'animo di una città
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sabato 23 febbraio 2013
La primavera di Saurini cade in casa 1-0 con la Lazio: "Meritavamo di vincere. Non hanno fatto neanche un tiro in porta!"
Giampaolo Saurini, tecnico del Napoli, ha commentato a Sportitalia la sconfitta interna con la Lazio: "Le partite di cartello sono così e vengono risolte da un episodio. Due minuti prima del rigore avevamo avuto una buona occasione con Novothny ed invece abbiamo perso. Il nostro portiere non ha fatto neanche un intervento, la Lazio non ha fatto un tiro in porta. Abbiamo comunque dimostrato di potercela giocare con tutti. E' la prima sconfitta interna, meritavamo di vincere o al massimo il pareggio ma bisogna accettare il risultato. Queste partite ti fanno crescere, noi non siamo abituati a giocare queste gare e su una sbavatura abbiamo perso. Terreno di gioco? Ci penalizza molto, siamo una squadra tecnica, organizzata, e così non siamo favoriti".
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