Il cuore che pulsa. La maglia come seconda pelle. Il viso rigato da lacrime piene di emozioni. Gioia, rabbia, esultanza, dolore. E' un mix di sensazioni che fanno rima con la passione per una squadra, capace di occupare una parte fondamentale nella vita dei suoi tifosi, rappresentante un mezzo di evasione emotiva per gente che ha sempre voglia di sognare. Il Napoli non è una squadra di calcio, ma lo stato d'animo di una città
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giovedì 3 gennaio 2013
Neymar è il Maradona del Brasile: secondo pallone d'oro ma ora c'è voglia d'Europa!
Nel 2012 Neymar si è dovuto accontentare dell’argento olimpico col Brasile, ma ha conquistato per la seconda volta consecutiva il Pallone d’oro del Sudamerica, premio promosso dal quotidiano uruguaiano «El País». Il 20enne attaccante del Santos ha vinto campionato paulista e Recopa Sudamericana (la Supercoppa locale). Il brasiliano primeggia nel massimo riconoscimento per calciatori che giocano nell’America Latina con 199 voti, seguito dall’attaccante peruviano Guerrero, autore del gol contro il Chelsea che ha dato il titolo mondiale per club al Corinthians. La squadra ideale: Cássio (Bra/Corinthians); Rodríguez (Arg/Un.Cile), Domínguez (Arg/Vélez), Mosquera (Col/América), Yotun (Per/Cristal); Aránguiz (Cil/Un. Cile), Paulinho (Bra/Corinthians), Lucas Moura (Bra/San Paolo), Ronaldinho (Bra/Atlético Mineiro); Neymar (Bra/Santos), Guerrero (Per/Corinthians). José Pekerman, argentino c.t. della Colombia, ha vinto il premio tra gli allenatori.
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