"Icardi è sempre stato un mio interesse, però poi bisogna essere fatalisti. Ciò che non è predeterminatamente giusto per il Napoli, evidentemente non può arrivare nel momento in cui vorresti. Dietro ogni complicazione c'è sempre qualcosa di sbagliato per cui non bisogna rammaricarsi. Stavo guardando anche a qualche giocatore che potesse servirci nell'immediatezza, per il prossimo anno, non vorrei arrivare al 31 agosto per completare la squadra. Vorrei farlo entro la fine di luglio, in modo da essere pronti quanto prima per la prossima stagione. Alcuni giocatori, seppur forti, non li prenderei nemmeno gratis"

"Napoli-Catania è una partita di cartello, gli etnei sono una squadra che nel corso del tempo sta facendo davvero molto bene. E' un esempio di come si può portare a casa qualcosa di buono ogni anno. E' una squadra da temere. Siamo arrivati già oltre i quaranta mila spettatori, mi auguro siano molti di più. Nei prossimi mesi lavorerò anche su come intrattenere la gente allo stadio, mi dispiace solo che l'impianto non sia mio. Però ho delle idee da mettere in atto per trattenere i tifosi oltre la partita. La tv sta diventando molto competitiva"
"Cavani? E' molto intelligente. A delle domande ovvie, che non si dovrebbero nemmeno fare, dà delle risposte ovvie. E' una questione logora ormai. Edi saprà esattamente cosa fare in futuro, così come il sottoscritto: e insieme troveremo la soluzione migliore per entrambi e per il Napoli"
"Mazzarri è passato da 100 a 0 sigarette al giorno. Non è stato semplice per lui. Riesce ogni volta a dimostrare agli altri e a se stesso che quello che sta facendo è giusto. E' molto esigente verso gli altri e verso se stesso. E' una batteria di continua elettricità positiva. Dal contatto tra me e lui nasce il contatto che fa camminare il Napoli"
"Vorrei che anche per la finale di Coppa Italia della Primavera il San Paolo si riempisse con sessanta mila spettatori"
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