Il cuore che pulsa. La maglia come seconda pelle. Il viso rigato da lacrime piene di emozioni. Gioia, rabbia, esultanza, dolore. E' un mix di sensazioni che fanno rima con la passione per una squadra, capace di occupare una parte fondamentale nella vita dei suoi tifosi, rappresentante un mezzo di evasione emotiva per gente che ha sempre voglia di sognare. Il Napoli non è una squadra di calcio, ma lo stato d'animo di una città
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mercoledì 30 gennaio 2013
Izco: "Il Napoli è una grandissima squadra e andremo al San Paolo senza paura. Non dobbiamo montarci la testa ma dentro di me sogno l'Europa"
Nelle ultime quattro partite, secondo le medie voto ricavate dai quotidiani sportivi nazionali, Mariano Izco ha offerto prestazioni più che posite,iv rivelandosi in particolare miglior rossazzurro in campo contro Torino e Genoa. Il "totem" della storia del Catania in Serie A supera in dribbling i complimenti: "Fanno piacere ma quando la squadra fa bene è naturale che si parli molto anche dei singoli. Meglio analizzare il momento del gruppo, quindi: la classifica è bellissima ma non dobbiamo montarci la testa. La ruota è un po' girata, dopo la sfortuna del girone d'andata, e credo che abbiamo meritato anche questo. Ci stiamo preparando ad affrontare il Napoli, una grandissima squadra: sta facendo benissimo ma sarebbe sbagliato andare con paura, dobbiamo essere fiduciosi e dare sempre il massimo. Europa? Da tanti anni lottiamo per la salvezza, dentro di me c'è il sogno ma occorre cautela: anzitutto, la permanenza. I tifosi mi apprezzano? Ne sono felice, davvero". E c'è un obiettivo personale importante, nel mirino: "Mi piacerebbe fare qualche gol, in questo campionato". Ed il premio sarebbe proprio meritato...
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