Il cuore che pulsa. La maglia come seconda pelle. Il viso rigato da lacrime piene di emozioni. Gioia, rabbia, esultanza, dolore. E' un mix di sensazioni che fanno rima con la passione per una squadra, capace di occupare una parte fondamentale nella vita dei suoi tifosi, rappresentante un mezzo di evasione emotiva per gente che ha sempre voglia di sognare. Il Napoli non è una squadra di calcio, ma lo stato d'animo di una città
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martedì 22 gennaio 2013
Hamsik: "A Firenze è stato importante il modo in cui abbiamo reagito e pareggiato. Guardiamo avanti, a Parma. Vogliamo vincere!"
Da quando ha rilevato la fascia di capitano da Paolo Cannavaro, il Napoli ha conquistato dieci punti in quattro partite, inanellando la terza striscia positiva della stagione. Hamsik ne va fiero. Voleva onorare quella fascia e, come riporta il Corriere dello Sport, vi è riuscito in pieno, pennellando la punizione da cui è scaturito il centesimo gol di Cavani in quel di Firenze. Ed ora si dichiara pronto a restituirla al legittimo proprietario, il vero capitano del Napoli, appena Mazzarri lo rilancerà nella mischia, quasi certamente a Parma. «Abbiamo ottenuto un altro risultato positivo, pareggiando in casa della Fiorentina - ha commentato lo slovacco sul suo sito-internet – Durante la settimana avevamo ricevuto un bellissimo regalo con la restituzione dei due punti e la revoca della squalifica a Cannavaro e Grava. La partita si è giocata sotto la pioggia e la squadra di casa ha disputato una delle sue migliori prestazioni, passando peraltro in vantaggio con un tiro di Roncaglia dalla lunga distanza che sorprendentemente è finito nella nostra porta. Ma nel calcio succede anche questo, l’importante è che abbiamo saputo reagire e pareggiato con Cavani prima dell’intervallo». Hamsik si mostra comunque soddisfatto del risultato anche se non manca di esternare un pizzico di amarezza: «Dopo il cambio di campo - ha proseguito il trequartista – abbiamo avuto un’altra possibilità per passare in vantaggio ma non siamo riusciti a centrare l’obiettivo. Ora guardiamo avanti e pensiamo alla prossima gara, di nuovo in trasferta, a Parma».
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