A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto Daniel Delgado, procuratore di Miguel Angel Britos: “Britos all’inizio della sua avventura in azzurra ha subìto degli infortuni e non si è espresso al meglio anche perché il fisico del calciatore ha bisogno di una certa continuità. Mazzarri lo ha aiutato tantissimo, lo ha curato e adesso che riesce ad allenarsi e giocare in maniera continuativa, sta dimostrando il suo valore. Il Napoli è una grande squadra che punta a vincere lo scudetto per cui è giusto che si rinforzi. Non ci dispiace, quindi, che la società partenopea stia cercando calciatori in difesa.
Mazzarri ha inventato un ruolo a Britos nel quale il calciatore riesce ad esprimersi al meglio. La squadra azzurra lavora molto bene, corrono tutti e questo aiuta il reparto arretrato. Cavani, anche lui uruguaiano, ha un fisico che gli permette di fare molto bene nonostante un periodo di stop. Britos, invece, ha bisogno di essere sempre al top e quindi deve allenarsi e giocare per dare il meglio di sé.
Britos crede nello scudetto. Manca un girone intero da giocare, il Napoli sta facendo bene, si sta rinforzando per cui tutta la squadra deve crederci.
Britos è innamorato della città, della squadra e della gente di Napoli. Poi, la società ha grandi ambizioni. Il mio assistito deve sfruttare il momento positivo della squadra e della sua forma. Lo scudetto è ad un passo”.
Il cuore che pulsa. La maglia come seconda pelle. Il viso rigato da lacrime piene di emozioni. Gioia, rabbia, esultanza, dolore. E' un mix di sensazioni che fanno rima con la passione per una squadra, capace di occupare una parte fondamentale nella vita dei suoi tifosi, rappresentante un mezzo di evasione emotiva per gente che ha sempre voglia di sognare. Il Napoli non è una squadra di calcio, ma lo stato d'animo di una città
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