Il cuore che pulsa. La maglia come seconda pelle. Il viso rigato da lacrime piene di emozioni. Gioia, rabbia, esultanza, dolore. E' un mix di sensazioni che fanno rima con la passione per una squadra, capace di occupare una parte fondamentale nella vita dei suoi tifosi, rappresentante un mezzo di evasione emotiva per gente che ha sempre voglia di sognare. Il Napoli non è una squadra di calcio, ma lo stato d'animo di una città
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martedì 5 febbraio 2013
Maradona commosso: "Mi stanno privando la possibilità di vedere i napoletani che io amo"
“Io non sono un evasore, non lo sono mai stato perché ho solo giocato al calcio. Non posso tornare liberamente a Napoli con tranquillità e questo non è giusto”.
In un video messaggio registrato a Dubai, Diego Armando Maradona si sfoga e ribadisce il suo forte desiderio di tornare in Italia e, in particolare, nella città che lo ha amato più di tutte, Napoli: “Mi rivolgo ai politici, io non ho rubato nulla - dice il Pibe de oro riferendosi al suo contenzioso con il fisco italiano -. Se ho sbagliato è stato per altre cose. Voglio tornare a Napoli, liberamente. Non hanno prove per perseguirmi o perseguitarmi. Io chiedo a tutti i politici italiani che guardino bene chi sta dietro tutto questo. Mi stanno rubando la possibilità di rivedere la gente di Napoli che io amo”.
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