Una notte per sognare, come la favola raccontata ai bambini prima di andare a letto. Allieta il sonno questo Napoli, mentre tuoni, fulmini e vento scatenano una tale ira che non irrompe tra le gioie dei napoletani. E il Napoli ora è lì, nel posto che gli spetta e che aspetta da una quantità di tempo indefinita. La voglia, il sacrificio, la grinta e la sagacia, l'intelligenza e la tattica sono i fattori che rendono stellare questa squadra. Ma il segreto è volare a bassa quota senza rischiare di cadere (ancora) in picchiata. Sale la febbre del sabato sera e Tony Manero stavolta ha la cresta lunga e ben curata, conta 25 anni ed è tra i migliori centrocampisti talentuosi in circolazione nel mondo del calcio; Marek Hamsik è secondo solo ad Iniesta in Europa, con 11 assist serviti al bacio ai compagni e 9 reti da eccezionale goleador. Apre le danze e dà il via alla festa, prima con la gloria personale poi facendo impazzire di gioia il suo capitano, che esulta e si sbraccia sotto la Curva A, come un bimbo felice di aver ritrovato il proprio giocattolo. Spazio insomma alla fantasia, alla fanciullezza che questo Napoli sta rivivendo in questa stagione; spazio ai sogni, alla parità dei punti con la Juventus, almeno per una notte, alla rigogliosa primavera che sboccia tra i vari componenti del gruppo azzurro che sta regalando gioie e spettacolo ai suoi tifosi. Passi falsi non ammessi e cali di concentrazione ancor meno concessi. L'anticipo di sabato prossimo è la grande insidia: la Lazio si lecca le ferite ed è affamata più di prima. Troverà però una squadra che ha in testa un unico obiettivo, che stanotte pretenderà lo spazio che gli spetta nei sogni dei napoletani. La favola continua: vincere è l'unica cosa che conta e i tifosi azzurri non chiedono altro che una gioia da scaldare il cuore mentre continuano a vivere il sogno più bello che c'è.
Fabio Corsaro
Il cuore che pulsa. La maglia come seconda pelle. Il viso rigato da lacrime piene di emozioni. Gioia, rabbia, esultanza, dolore. E' un mix di sensazioni che fanno rima con la passione per una squadra, capace di occupare una parte fondamentale nella vita dei suoi tifosi, rappresentante un mezzo di evasione emotiva per gente che ha sempre voglia di sognare. Il Napoli non è una squadra di calcio, ma lo stato d'animo di una città
Napoletani nel mondo
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