Il cuore che pulsa. La maglia come seconda pelle. Il viso rigato da lacrime piene di emozioni. Gioia, rabbia, esultanza, dolore. E' un mix di sensazioni che fanno rima con la passione per una squadra, capace di occupare una parte fondamentale nella vita dei suoi tifosi, rappresentante un mezzo di evasione emotiva per gente che ha sempre voglia di sognare. Il Napoli non è una squadra di calcio, ma lo stato d'animo di una città
Napoletani nel mondo
Seguici su FACEBOOK: AzzurroNapoli 1926
AzzurroNapoli 1926
lunedì 4 febbraio 2013
La Russa alza la sciarpa "Juve m...a" ma arrivano subito le scuse: "E' stata una goliardata"
In campagna elettorale, tutto è lecito. Anche esibire in tribuna una sciarpa con annesso insulto non proprio sobrio per esternare la propria fede calcistica. Per la cronaca "Juve m...a" con tanto di dito medio a dividere le due parole. La cosa sarebbe passata come una delle tante esibizioni gratuite da stadio se non fosse stata pubblicata su Facebook sul profilo di Marcello Taglialatela, un passato nel Fronte della Gioventù e nel Pdl e un presente in Fratelli d'Italia. Un tifoso del Napoli sfegatato che con Ignazio La Russa, devoto interista ma con il collega in tribuna per Napoli-Catania, si è prestato volentieri a questa foto ricordo che non è stata gradita dai tifosi juventini. "E' stata una goliardata, mi sono trovato dietro la sciarpa aperta da un tifoso. Chiedo scusa ai tifosi della Juventus", ha poi dichiarato La Russa cercando di chiudere l'incidente. L'ultimo in ordine di tempo che provoca continue divergenze d'opinione e polemiche in vista dell'avvicinamento all'incontro al vertice, già così denso di antipatia sportiva dall'intervista del Principino alla becera app "Picchiamo Marchisio".
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento