Il cuore che pulsa. La maglia come seconda pelle. Il viso rigato da lacrime piene di emozioni. Gioia, rabbia, esultanza, dolore. E' un mix di sensazioni che fanno rima con la passione per una squadra, capace di occupare una parte fondamentale nella vita dei suoi tifosi, rappresentante un mezzo di evasione emotiva per gente che ha sempre voglia di sognare. Il Napoli non è una squadra di calcio, ma lo stato d'animo di una città
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lunedì 4 febbraio 2013
Bigon rifiutò a parametro zero Halilovic, uno dei più talentuosi calciatori croati che a sedici anni ha già esordito in Champions League.
In virtù del ritorno alla ribalta dei colpi effettuati sul mercato croato, Tuttomercatoweb ha contattato uno degli agenti più attivi sull'asse Croazia-Italia: Shay Chen. Tra i più talentuosi calciatori croati si parla tanto di Alen Halilovic, fenomeno sedicenne della Dinamo Zagabria di ruolo trequartista che fa gola a numerose big d'Italia e che conta 3 presenze in Champions League e 7 in campionato con 2 gol all'attivo. Clamorosamente, secondo le dichiarazioni di Chen, Bigon avrebbe rifiutato il gioiello croato: "Lo scorso anno il padre di Halilovic mi ha chiesto di trovare un top club in Italia per suo figlio. Io subito ho contattato il figlio del presidente del Napoli perché avevo letto che a Napoli stavano cercando un giocatore dalle prospettive assolute. Dopo avere mandato tutte le informazioni ho però ricevuto una risposta negativa da parte di Bigon. Al contrario avevo trovato terreno fertile con il Genoa: nel momento in cui lo avevo proposto all'ex responsabile del settore giovanile Mario Donatelli avevo giá ricevuto gli imput per portare il ragazzo subito a Genova. Poi sappiamo tutti come è finita purtroppo. Peccato perchè in quel momento il ragazzo era a parametro zero, mentre adesso vale almeno quanto Kovacic".
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